MUCOSOLVAN 15 MG PASTIGLIE GOMMOSE 20 PASTIGLIE IN BLISTER PVC/AL
MUCOSOLVAN 15 mg pastiglie gommose
Ambroxolo
Principi attivi
Una pastiglia gommosa contiene: ambroxolo cloridrato 15 mg. Eccipiente con effetti noti: Maltitolo (E965); sorbitolo (E420) 498 mg per pastiglia (vedere paragrafo 4.4). Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
acacia, sorbitolo (E420), mannitolo, maltitolo (E965), olio di menta, olio di eucalipto, saccarina sodica, paraffina liquida, acqua depurata.
Indicazioni terapeutiche
Che cos’è e a che cosa serveMucosolvan contiene ambroxolo, un principio attivo che agisce sciogliendo il catarro e facilitandone l'eliminazione. Mucosolvan si usa
negli adulti e nei bambini di età superiore ai 6 anni per il trattamento delle secrezioni nelle patologie di bronchi e polmoni acute e croniche (cioè in presenza di tosse e in caso di difficoltà ad espellere il catarro dai bronchi perché aumentato o ispessito).
Controindicazioni
Cosa deve sapere prima di prendere il medicinaleNon usi Mucosolvan - se lei/il suo bambino è allergico all'ambroxolo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);
- se lei/il suo bambino ha una grave malattia del fegato o dei reni;
- in caso di rare condizioni ereditarie di incompatibilità con uno degli eccipienti (vedere paragrafo 2. “Mucosolvan pastiglie gommose contiene sorbitolo).
L'uso di Mucosolvan durante il primo trimestre di gravidanza e durante l'allattamento non è consigliato (vedere paragrafo 2 “Gravidanza, allattamento e fertilità”).
Posologia
Si consigliano i seguenti dosaggi salvo diversa prescrizione medica: Adulti e bambini sopra i 12 anni: 2 pastiglie gommose 3 volte al giorno. Bambini fra i 6 e i 12 anni: 1 pastiglia gommosa 2-3 volte al giorno. Attenzione: non superare le dosi indicate senza consiglio del medico. Sciogliere la pastiglia gommosa lentamente in bocca. Usare solo per brevi periodi di trattamento (non più di due settimane). Somministrabile a pazienti con diabete. Mucosolvan può essere assunto indipendentemente dai pasti. Nelle affezioni respiratorie acute, rivolgersi al medico se i sintomi non migliorano o peggiorano durante il trattamento con Mucosolvan.
Conservazione
Conservare al di sotto di 30°C.
Avvertenze e precauzioni
Avvertenze e precauzioniSi rivolga al medico o al farmacista prima di usare Mucosolvan: - se lei/il suo bambino ha/ha avuto lesioni dello stomaco e/o dell'intestino (ulcera peptica).
Sono stati segnalati casi di reazioni cutanee gravi associate alla somministrazione di ambroxolo. Se manifesta un rash cutaneo (comprese lesioni di membrane mucose come bocca, gola, naso, occhi, genitali), smetta di prendere Mucosolvan e si rivolga immediatamente al medico.
Tali reazioni potrebbero essere sintomi di gravi patologie della pelle caratterizzate da desquamazione della pelle e da grave reazione tossica della pelle (sindrome di Stevens-Johnson e Necrolisi Epidermica Tossica).
Inoltre, nella fase iniziale della sindrome di Stevens-Johnson o della Necrolisi Epidermica Tossica (NET), lei/il suo bambino potrebbe avvertire dei sintomi non specifici simili a quelli dell'influenza, come per esempio febbre, brividi, naso che cola (rinite), tosse e mal di gola. A causa di questi sintomi fuorvianti è possibile che inizi nuovamente un trattamento sintomatico con una terapia per la tosse e il raffreddore.
Bambini Non dia questo medicinale a bambini di età inferiore a 6 anni.
Interazioni
A seguito della somministrazione di ambroxolo le concentrazioni di antibiotici (amoxicillina, cefuroxima, eritromicina) nelle secrezioni broncopolmonari e nella saliva risultano incrementate. Non sono state riportate interazioni con altri medicinali.
Effetti indesiderati
Possibili effetti indesideratiCome tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
I seguenti effetti indesiderati possono verificarsi a seguito dell'uso di Mucosolvan:
comune (può interessare fino a 1 persona su 10) - nausea, alterazione del gusto (disgeusia), intorpidimento della bocca e della lingua (ipoestesia orale), intorpidimento della gola (ipoestesia faringea);
non comune (può interessare fino a 1 persona su 100) - vomito, diarrea e dolore all'addome, difficoltà a digerire (dispepsia), secchezza della bocca;
raro (può interessare fino a 1 persona su 1.000) - reazioni di ipersensibilità, eruzione cutanea (rash), comparsa di macchie rosse sulla pelle accompagnata da prurito (orticaria), secchezza della gola;
non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) - reazioni anafilattiche, tra cui shock anafilattico, angioedema (gonfiore a rapido sviluppo della pelle, dei tessuti sottocutanei, della mucosa e dei tessuti sottomucosi) e prurito;
- reazioni avverse cutanee gravi (tra cui eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson/ necrolisi epidermica tossica e pustolosi esantematica acuta generalizzata), bruciore di stomaco (pirosi).
Questi effetti indesiderati sono generalmente passeggeri. Quando si presentano consulti il medico o il farmacista.
Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo:
https://www.aifa.gov.it/content/segnalazionireazioni-avverse.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
Sovradosaggio
Finora non sono stati riportati specifici sintomi di sovradosaggio nell’uomo. I sintomi osservati nei casi di sovradosaggio accidentale e/o nei casi di errori nella somministrazione di medicinali sono coerenti con gli effetti indesiderati attesi di Mucosolvan alle dosi raccomandate e possono necessitare di un trattamento sintomatico.
Gravidanza e allattamento
Gravidanza Ambroxolo cloridrato attraversa la barriera placentare. Studi preclinici non hanno evidenziato effetti direttamente o indirettamente dannosi per la gravidanza, lo sviluppo embrionale/fetale, il parto o lo sviluppo post-natale. Nonostante gli studi preclinici e la vasta esperienza clinica non abbiano evidenziato alcun effetto dannoso dopo la 28a settimana di gestazione, si consiglia di adottare le normali precauzioni sull’assunzione di farmaci in gravidanza. Specialmente durante il primo trimestre non è consigliata l’assunzione di Mucosolvan.
Allattamento L’ambroxolo cloridrato viene escreto nel latte materno. Sebbene non siano previsti effetti indesiderati nei bambini allattati al seno, l’impiego di Mucosolvan non è consigliato durante l’allattamento.
Fertilità Studi preclinici non hanno evidenziato effetti direttamente o indirettamente dannosi per la fertilità.
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