GLICEROLO ADULTI 6,75 G SOLUZIONE RETTALE 6 CONTENITORI MONODOSE CON CAMOMILLA E MALVA
GLICEROLO CARLO ERBA Bambini 2,25 g soluzione rettale
GLICEROLO CARLO ERBA Adulti 6,75 g soluzione rettale
Glicerolo
Principi attivi
GLICEROLO CARLO ERBA Prima infanzia 900 mg supposte Una supposta prima infanzia contiene: principio attivo: Glicerolo 900 mg.
GLICEROLO CARLO ERBA Bambini 1375 mg supposte Una supposta bambini contiene: principio attivo: Glicerolo 1375 mg.
GLICEROLO CARLO ERBA Adulti 2250 mg supposte Una supposta adulti contiene: principio attivo: Glicerolo 2250 mg.
GLICEROLO CARLO ERBA Bambini 2,25 g soluzione rettale Ogni contenitore monodose contiene: principio attivo: Glicerolo 2,25 g.
GLICEROLO CARLO ERBA Adulti 6,75 g soluzione rettale Ogni contenitore monodose contiene: principio attivo: Glicerolo 6,75 g. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Supposte: sodio stearato; sodio carbonato.
Soluzione rettale: camomilla estratto fluido; malva estratto fluido; amido di frumento; acqua depurata.
Indicazioni terapeutiche
Che cos’è e a che cosa serveIl glicerolo, principio attivo di questo medicinale, serve per facilitare l'eliminazione delle feci. L'effetto lassativo si ottiene grazie alla capacità che ha il glicerolo di ammorbidire le feci e di provocare una leggera azione irritante locale che stimola i movimenti intestinali.
Questo medicinale è indicato per il sollievo sintomatico della stitichezza occasionale e transitoria.
Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio dopo un breve periodo di trattamento.
Controindicazioni
Cosa deve sapere prima di prendere il medicinaleNon usi GLICEROLO CARLO ERBA se: • è allergico al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);
• ha nausea o vomito, un'ostruzione o un restringimento (stenosi) dell'intestino, o qualsiasi situazione di dolore all'addome della quale non conosce la causa;
• ha dolore e/o sanguinamento del retto (ad esempio in caso di emorroidi);
• è in uno stato grave di disidratazione che si manifesta con bocca secca e appiccicosa, sete, scarsità di urina, assenza o scarsità di lacrime e pelle secca.
Posologia
La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione. È consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste.
Posologia Supposte:
Adulti: 1 supposta adulti al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno.
Popolazione pediatrica Adolescenti (12 – 18 anni): 1 supposta adulti al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno.
Bambini di età compresa tra 2 – 11 anni: 1 supposta bambini al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno.
Bambini di età compresa tra 1 mese e 2 anni: 1 supposta prima infanzia al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno.
Soluzione rettale:
Adulti: 1 contenitore monodose adulti al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno.
Popolazione pediatrica Adolescenti (12 – 18 anni): 1 contenitore monodose adulti al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno.
Bambini di età compresa tra i 6 – 11 anni: 1 o 2 contenitori monodose bambini al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno.
Bambini di età compresa tra i 2 – 6 anni: 1 contenitore monodose bambini al bisogno per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno.
Modo di somministrazione Supposte: Togliere la supposta dal suo contenitore e poi, se necessario, inumidirla per facilitarne l’introduzione rettale. Qualora le supposte apparissero rammollite immergere i contenitori, prima di aprirli, in acqua fredda.
Soluzione rettale: Per togliere il copricannula di sicurezza del contenitore monodose, appoggiare indice e pollice sulla ghiera rotonda posta sopra il soffietto e, con l’altra mano, piegare il copricannula fino a provocarne il distacco del corpo del contenitore. Durante l’operazione, non afferrare mai il soffietto, altrimenti si verificherebbe la fuoriuscita del medicinale prima dell’utilizzo. Può essere utile lubrificare la cannula con una goccia della soluzione stessa, prima di introdurla nel retto e premere il soffietto. Estrarre la cannula tenendo premuto il soffietto. Ogni contenitore deve essere utilizzato per una sola somministrazione; eventuale medicinale residuo deve essere eliminato. Nei bambini sotto i dodici anni il medicinale può essere utilizzato solo dopo aver consultato il medico. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni (vedere paragrafo 4.4). Una dieta ricca di liquidi favorisce l’effetto del medicinale.
Conservazione
Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall’umidità e lontano da fonti dirette di calore.
Avvertenze e precauzioni
Avvertenze e precauzioniI lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di 7 giorni; l'uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico. Durante il trattamento beva almeno 6-8 bicchieri di acqua, o altri liquidi, in modo da favorire l'ammorbidimento delle feci.
L'abuso di lassativi può causare dipendenza (con possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Inoltre l'abuso potrebbe causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua (disidratazione), sali minerali, specialmente potassio (ipopotassemia) ed altri fattori nutritivi essenziali. La perdita di sali minerali causa alterazioni degli ioni presenti nel sangue (elettrolitici) caratterizzati dai seguenti sintomi: sete, vomito, indebolimento, edema, dolori alle ossa (osteomalacia) e ipoalbuminemia. Effetti indesiderati più gravi sono le disfunzioni del cuore e dei muscoli specialmente in caso di trattamento contemporaneo con alcuni farmaci per il cuore (glicosidi cardiaci), con farmaci che aumentano la diuresi (diuretici) o corticosteroidi.
Si rivolga al medico prima di usare GLICEROLO CARLO ERBA:
• se è anziano o non è in buone condizioni di salute;
• se la necessità di un lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane;
• nei bambini con meno di 12 anni.
Se l'uso del lassativo non riesce a produrre effetti dopo un breve periodo di trattamento, si rivolga al medico.
Interazioni
Non sono stati effettuati studi specifici di interazione.
Effetti indesiderati
Possibili effetti indesideratiCome tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Di solito gli effetti indesiderati dovuti a GLICEROLO CARLO ERBA interessano lo stomaco e l'intestino (gastrointestinali). Informi il medico se avverte i seguenti sintomi:
• dolori crampiformi (isolati o diffusi nell'addome);
• dolore dell'addome non continuo (coliche);
• diarrea;
• arrossamento con bruciore o dolore (irritazione) a livello rettale.
Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo:
https://www.aifa.gov.it/content/segnalazionireazioni-avverse.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
Sovradosaggio
Non sono stati riportati casi di sovradosaggio. In ogni caso, dosi eccessive (abuso di lassativi–uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) possono causare dolori addominali e diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Le perdite di liquidi ed elettroliti devono essere rimpiazzate. Gli squilibri elettrolitici sono caratterizzati dai seguenti sintomi: sete, vomito, indebolimento, edema, dolori alle ossa (osteomalacia) e ipoalbuminemia. Nei casi più gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemie la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale).
Gravidanza e allattamento
Non sono stati effettuati studi adeguati e ben controllati sull’uso del medicinale in gravidanza o nell’allattamento. Anche se non ci sono evidenti controindicazioni dell’uso del medicinale in gravidanza e durante l’allattamento, si raccomanda di assumere il medicinale solo in caso di necessità e sotto controllo medico.
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