DISSENTEN ANTIDIARREA 2 MG COMPRESSE 10 COMPRESSE IN BLISTER PVC/AL
DISSENTEN ANTIDIARREA 2 mg compresse
Loperamide
Principi attivi
Ogni compressa contiene: Principio attivo: Loperamide cloridrato 2 mg
Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.Eccipienti
Magnesio stearato; cellulosa microgranulare.
Indicazioni terapeutiche
Che cos’è e a che cosa serveDISSENTEN ANTIDIARREA contiene il principio attivo loperamide che aiuta a bloccare la diarrea, rallentando i movimenti dell'intestino.
Questo medicinale è indicato:
- per il trattamento della diarrea occasionale (diarrea acuta).
Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio dopo 2 giorni di trattamento.
Controindicazioni
Cosa deve sapere prima di prendere il medicinaleNon prenda DISSENTEN ANTIDIARREA - se è allergico alla loperamide o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);
- se il paziente è un bambino al di sotto dei 6 anni di età;
- se soffre di una malattia dell'intestino, la dissenteria acuta, caratterizzata da presenza di sangue nelle feci e da febbre alta;
- se ha un'infiammazione dell'intestino caratterizzata dalla presenza di lesioni (colite ulcerosa acuta);
- se ha un'infezione dell'intestino (enterocoliti batteriche causate da organismi invasivi, come Salmonella, Shigella e Campilobacter);
- se ha una grave forma di diarrea (colite pseudomembranosa) causata dall'uso di antibiotici, medicinali utilizzati per il trattamento delle infezioni batteriche;
- se l'uso di questo medicinale può esporla al rischio di complicazioni, che possono causare il blocco dell'attività dell'intestino (ileo, megacolon e megacolon tossico). Se durante il trattamento dovesse manifestare stitichezza (stipsi), occlusione intestinale (ileo) o gonfiore addominale (distensione addominale), interrompa immediatamente il trattamento con questo medicinale e si rivolga al medico.
Posologia
Adulti e bambini di età compresa tra i 6 e i 17 anni La dose iniziale è di 2 compresse (4 mg) per gli adulti e di 1 compressa (2 mg) per i bambini; in seguito 1 compressa (2 mg) dopo ciascuna evacuazione successiva di feci non formate (molli). La dose massima giornaliera per gli adulti è di 8 compresse (16 mg). Per i bambini la dose deve essere correlata al peso corporeo (3 compresse/20 Kg) ma non deve superare un massimo di 8 compresse al giorno. Diminuire la dose alla normalizzazione delle feci e interrompere il trattamento in caso di stipsi.
Attenzione: non usare per più di due giorni. Le compresse vanno assunte con un po’ di liquido.
Bambini sotto i 6 anni di età DISSENTEN ANTIDIARREA non deve essere usato nei bambini al di sotto dei 6 anni di età.
Anziani Negli anziani non è necessario un aggiustamento della dose.
Danno renale Nei pazienti con danno renale non è necessario un aggiustamento della dose.
Compromissione epatica Nonostante non siano disponibili dati di farmacocinetica in pazienti con compromissione epatica, DISSENTEN ANTIDIARREA deve essere usato con cautela in questi pazienti a causa di un ridotto metabolismo di primo passaggio (vedere paragrafo 4.4).
Conservazione
Nessuna speciale precauzione per la conservazione.
Avvertenze e precauzioni
Avvertenze e precauzioniSi rivolga al medico o al farmacista prima di prendere DISSENTEN ANTIDIARREA.
L'uso di questo medicinale migliora i sintomi della diarrea (trattamento sintomatico), ma non ne cura la causa. Pertanto, quando è possibile stabilire la causa della diarrea è necessario curarla con una terapia specifica che le sarà indicata dal medico.
Non prenda questo medicinale per più di 2 giorni.
La diarrea causa una marcata perdita di liquidi e di sali minerali, specialmente nei bambini. Per questo motivo è importante assumere un'elevata quantità di liquidi e/o preparati a base di sali minerali.
Interrompa il trattamento con questo medicinale e si rivolga al medico se:
- non osserva un miglioramento delle sue condizioni entro 48 ore dall'assunzione di DISSENTEN ANTIDIARREA;
- è affetto da AIDS e durante il trattamento con questo medicinale manifesta gonfiore addominale; se sta assumendo DISSENTEN ANTIDIARREA per trattare la diarrea causata da batteri o virus (colite infettiva) ha un maggiore rischio di manifestare altri disturbi associati al blocco dell'attività dell'intestino (megacolon tossico).
Prenda questo medicinale con cautela e sotto controllo del medico se ha disturbi al fegato (compromissione della funzionalità epatica), perché possono manifestarsi degli effetti tossici che interessano il sistema nervoso centrale (Vedere il paragrafo Se prende più DISSENTEN ANTIDIARREA di quanto deve).
Non prenda questo medicinale per usi differenti da quello previsto (vedere paragrafo 1) e non assuma mai una dose superiore a quella raccomandata (vedere paragrafo 3). Nei pazienti che hanno assunto una dose eccessiva di loperamide, principio attivo di DISSENTEN ANTIDIARREA, sono stati segnalati gravi problemi cardiaci (con sintomi tra cui un battito cardiaco rapido o irregolare).
Bambini da 6 a 12 anni di età DISSENTEN ANTIDIARREA deve essere usato sotto controllo medico.
Interazioni
I dati non clinici hanno dimostrato che loperamide è un substrato della P-glicoproteina. La somministrazione concomitante di loperamide (in dose singola da 16 mg) con chinidina o ritonavir, entrambi inibitori della P-glicoproteina, ha mostrato un aumento da 2 a 3 volte dei livelli plasmatici di loperamide. La rilevanza clinica di questa interazione farmacocinetica con gli inibitori della P-glicoproteina, quando loperamide viene somministrata ai dosaggi raccomandati, non è nota. La somministrazione concomitante di loperamide (in dose singola da 4 mg) e di itraconazolo, un inibitore del CYP3A4 e della P-glicoproteina, ha mostrato un aumento da 3 a 4 volte delle concentrazioni plasmatiche di loperamide. Nello stesso studio il gemfibrozil, un inibitore del CYP2C8, ha aumentato le concentrazioni plasmatiche della loperamide di circa 2 volte. La combinazione di itraconazolo e gemfibrozil ha mostrato un aumento di 4 volte dei livelli plasmatici di picco di loperamide e un aumento di 13 volte dell'esposizione plasmatica totale. Questi aumenti non erano associati con effetti a carico del sistema nervoso centrale (SNC), come rilevato dai test psicomotori (ad esempio sonnolenza soggettiva e il test di sostituzione di simboli e cifre - Digit Symbol Substitution Test). La somministrazione concomitante di loperamide (in dose singola da 16 mg) e ketoconazolo, un inibitore del CYP3A4 e della P-glicoproteina, ha determinato un aumento di 5 volte delle concentrazioni plasmatiche di loperamide. Questo aumento non era associato a un aumento degli effetti farmacodinamici, come rilevato dalla pupillometria. Il trattamento concomitante con desmopressina per via orale ha determinato un aumento di 3 volte delle concentrazioni plasmatiche di desmopressina, presumibilmente a causa di un rallentamento della motilità gastrointestinale. Il trattamento con sostanze con proprietà farmacologiche simili può potenziare l'effetto della loperamide e i farmaci che accelerano il transito intestinale possono diminuirne l'effetto. Si sconsiglia l'uso concomitante di inibitori del citocromo CYP 450.
Effetti indesiderati
Possibili effetti indesideratiCome tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Smetta di prendere DISSENTEN ANTIDIARREA e consulti immediatamente il medico se nota: - reazioni allergiche gravi che possono manifestarsi con gonfiore e difficoltà respiratorie;
- gonfiore addominale associato a dolore, nausea, vomito, stitichezza, segni di occlusione intestinale o di megacolon;
- gravi reazioni cutanee che possono includere vesciche e desquamazione della pelle;
- dolore addominale superiore, dolore addominale che si diffonde alla schiena, dolorabilità al tatto dell'addome, febbre, polso rapido, nausea, vomito, che possono essere sintomi di infiammazione del pancreas (pancreatite acuta) (frequenza non nota, la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Assumendo questo medicinale, si possono manifestare i seguenti effetti indesiderati, elencati secondo la frequenza:
Comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100) - mal di testa (cefalea), capogiri;
- stitichezza, nausea, flatulenza.
Non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 1000) - dolore all'addome, specialmente nella parte superiore dell'addome, malessere addominale;
- secchezza della bocca;
- vomito;
- disturbi della digestione (dispepsia);
- irritazione della pelle (eruzione cutanea).
Rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000) - gonfiore dell'addome.
Inoltre, sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati (segnalazioni post-marketing), la cui frequenza non può essere stabilita sulla base dei dati disponibili:
- reazioni di tipo allergico (di ipersensibilità), anche gravi (reazione anafilattica, incluso shock e reazione anafilattoide);
- sonnolenza, perdita di coscienza, disturbi della mente, anche associati a distacco dalla realtà (stupore), depressione del livello di coscienza, disturbi dei muscoli (ipertonia) e perdita della coordinazione muscolare che rende difficoltosa l'esecuzione di alcuni movimenti;
- riduzione della dimensione della pupilla, la parte nera dell'occhio (miosi);
- disturbi indicativi di un blocco dell'intestino (ileo, ileo paralitico, megacolon, megacolon tossico);
- dolore e sensazione di bruciore della bocca (glossodinia);
- gravi disturbi della pelle che si possono manifestare con la formazione di bolle (sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica ed eritema multiforme), irritazione della pelle (orticaria), prurito;
- gonfiore del viso dovuto ad accumulo di liquidi, soprattutto intorno alla bocca e agli occhi;
- ridotta necessità di urinare (ritenzione urinaria);
- affaticamento.
Effetti indesiderati aggiuntivi nei bambini e negli adolescenti Nei bambini e negli adolescenti (dai 12 anni di età), si possono manifestare gli stessi effetti indesiderati riportati per gli adulti.
Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo:
https://www.aifa.gov.it/content/segnalazionireazioni-avverse.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
Sovradosaggio
Sintomi In caso di sovradosaggio, incluso quello causato da disfunzione epatica, possono manifestarsi depressione del SNC (stupore, anomalie della coordinazione, sonnolenza, miosi, ipertonia muscolare, depressione respiratoria), ritenzione urinaria e ileo. Nei soggetti che hanno ingerito dosi eccessive di loperamide, sono stati osservati eventi cardiaci quali il prolungamento dell’intervallo QT e quello del complesso QRS, torsione di punta, altre gravi aritmie ventricolari, arresto cardiaco e sincope (vedere paragrafo 4.4). Sono stati segnalati anche casi fatali. Il sovradosaggio può rendere manifesta la presenza della sindrome di Brugada. I bambini possono essere più sensibili rispetto agli adulti agli effetti di un sovradosaggio da loperamide. Pertanto si raccomanda di tenere il prodotto al di fuori della loro portata perché una ingestione accidentale, specialmente nei bambini al di sotto dei 4 anni può causare stipsi e depressione del sistema nervoso centrale con sonnolenza e rallentamento del respiro. In tal caso il bambino va tenuto sotto attenta osservazione per 48 ore.
Trattamento Misure in caso di sovradosaggio: lavanda gastrica, provocazione del vomito, clisma o somministrazione di lassativi. Se insorgono sintomi di sovradosaggio, si può somministrare naloxone come antidoto. Poiché la durata d'azione di loperamide è più estesa di quella di naloxone (da 1 a 3 ore), può essere indicato il trattamento ripetuto con naloxone. Pertanto il paziente deve essere monitorato attentamente per almeno 48 ore per evidenziare un eventuale aggravamento della depressione del sistema nervoso centrale.
Gravidanza e allattamento
È sconsigliata la somministrazione di DISSENTEN ANTIDIARREA durante la gravidanza e l’allattamento. Le donne in gravidanza o in allattamento devono dunque consultare il medico per un trattamento appropriato.
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