CITRATO ESPRESSO GABBIANI*LIM
CITRATO ESPRESSO GABBIANI
8,155 g/100 g + 0,7 g/100 g
Polvere per Soluzione Orale Gusto Arancio
Polvere per Soluzione Orale Gusto Limone
Magnesio ossido e Magnesio carbonato
Principi attivi
100 g di Polvere effervescente gusto arancio contengono: magnesio ossido 8,155 g; magnesio carbonato 0,700 g. 100 g di Polvere effervescente gusto limone contengono: magnesio ossido 8,155 g; magnesio carbonato 0,700 g.
Eccipienti
Citrato Espresso Gabbiani polvere per soluzione orale gusto arancio contiene: acido citrico, aroma arancio, saccarosio.
Citrato Espresso Gabbiani polvere per soluzione orale gusto limone contiene: acido citrico, aroma limone, saccarosio.
Indicazioni terapeutiche
Che cos’è e a che cosa serveCitrato Espresso Gabbiani è un lassativo.
Citrato Espresso Gabbiani si usa per il trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.
Note di educazione sanitaria Prima di tutto deve essere tenuto presente che, nella maggior parte dei casi, una dieta bilanciata e ricca di acqua e fibre (crusca, verdure e frutta) può risolvere durevolmente il problema della stitichezza.
Molte persone pensano di soffrire di stitichezza se non riescono ad evacuare ogni giorno.
Questa è una convinzione errata poiché questa situazione è del tutto normale per un gran numero di individui.
Si consideri invece che la stitichezza occorre quando le evacuazioni sono ridotte rispetto alle proprie personali abitudini e sono associate all'emissione di feci dure.
Se gli episodi di stitichezza si presentano ripetutamente deve essere consultato il medico.
Controindicazioni
Cosa deve sapere prima di prendere il medicinaleNon prenda Citrato Espresso Gabbiani - se è allergico al magnesio ossido, magnesio carbonato o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
- se soffre di infiammazioni dell'appendice.
- se soffre di dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale (blocco completo o parziale dell'intestino tenue o crasso), sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione.
Posologia
Adulti: un flacone. Bambini (al di sopra dei 2 anni): mezzo flacone. Non superare mai la dose indicata. Il flacone si scioglie in 50 ml di acqua (4 cucchiai da tavola), mezzo flacone in 25 ml di acqua (2 cucchiai da tavola). Si agita, si attende che l’effervescenza sia cessata, che la bevanda si sia riscaldata e si beve tiepida. Assumere preferibilmente la sera. Una dieta ricca di liquidi favorisce l’effetto del medicinale. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L’uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso.
Conservazione
Nessuna.
Avvertenze e precauzioni
Avvertenze e precauzioniSi rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Citrato Espresso Gabbiani:
- se è in stato di gravidanza o se sta allattando (vedere ‘Gravidanza e allattamento').
- se ha meno di 12 anni (vedere ‘Bambini e adolescenti').
- se soffre (o ha sofferto in passato) di malattie renali.
I sali di magnesio devono essere somministrati con cautela nei pazienti in trattamento con glicosidi digitalici (medicinali utilizzati nel trattamento di problemi cardiaci o aritmia).
Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia.
Consulti il medico quando la necessità del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane o quando l'uso del lassativo non riesce a produrre effetti.
E' inoltre opportuno che i soggetti anziani o in condizioni di salute non buone consultino il medico prima di usare il medicinale.
E' importante sapere che L'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali.
Nei casi più gravi è possibile l'insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia (diminuzione del potassio nel sangue) la quale può determinare disfunzioni del cuore o dei nervi che controllano i muscoli, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci (medicinali utilizzati nel trattamento di problemi cardiaci o aritmia), diuretici o corticosteroidi.
L'abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale).
Bambini e adolescenti Nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale può essere usato solo dopo aver consultato il medico.
Interazioni
I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e quindi l’assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di ingerire contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno due ore prima di prendere il lassativo.
Effetti indesiderati
Possibili effetti indesideratiCome tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Occasionalmente: dolore che si manifesta con crampi isolati o coliche addominali, più frequenti nei casi di stitichezza grave.
L'uso continuato, soprattutto in presenza di disfunzioni renali, può provocare un fenomeno di accumulo di magnesio nell'organismo, con una serie di effetti collaterali, come ad esempio vertigine e stordimento.
Questi effetti indesiderati sono generalmente transitori. Quando si presentano è tuttavia opportuno consultare il medico o il farmacista.
Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.
Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo:
https://www.aifa.gov.it/content/segnalazionireazioni-avverse.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
Sovradosaggio
Nel caso in cui si assuma una elevata dose di prodotto, possono comparire eruzioni cutanee ed ipotensione per vasodilatazione. A livello gastrointestinale possono manifestarsi casi di nausea, vomito e, in casi rarissimi, paralisi dell’ileo. Dosi eccessive possono causare dolori addominali e diarrea; le conseguenti perdite di liquidi ed elettroliti devono essere rimpiazzate. Vedere inoltre quanto riportato nel paragrafo 4.4 "Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso" circa l’abuso di lassativi.
Gravidanza e allattamento
Non esistono studi adeguati e ben controllati sull’uso del medicinale in gravidanza o nell’allattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessità, sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per il lattante.
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