ACIDO SALICILICO NA 5% UNGUENTO TUBO 30 G
ACIDO SALICILICO NA 2% unguento
ACIDO SALICILICO NA 5% unguento
ACIDO SALICILICO NA 10% unguento
Acido salicilico
Principi attivi
ACIDO SALICILICO NA 2% unguento. 100 g di unguento contengono:
Principio attivo: acido salicilico 2 g. ACIDO SALICILICO NA 5% unguento. 100 g di unguento contengono:
Principio attivo: acido salicilico 5 g. ACIDO SALICILICO NA 10% unguento. 100 g di unguento contengono:
Principio attivo: acido salicilico 10 g. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Eccipienti: vaselina bianca.
Indicazioni terapeutiche
Che cos’è e a che cosa serveACIDO SALICILICO NA appartiene ad un gruppo di medicinali chiamaticheratolitici che distruggono la cheratina in eccesso.
Questo medicinale è indicato negli adulti e nei bambini per:
- il trattamento di psoriasi, acne vulgaris, seborrea;
- la rimozione di verruche e calli.
Negli adulti ACIDO SALICILICO NA è indicato anche per il trattamento locale di eczemi ed ittiosi.
Controindicazioni
Cosa deve sapere prima di prendere il medicinaleNon usi ACIDO SALICILICO NA - se è allergico all'acido salicilico, ai salicilati o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale(elencati al paragrafo 6);
- se il paziente è un bambino di età inferiore ai 2 anni;
- se soffre di diabete;
- se soffre di malattie alle vene (vasculopatia periferica).
Posologia
Applicare localmente la minima quantità di unguento in relazione alla zona da trattare con un leggero massaggio. Iniziare il trattamento applicando il medicinale soltanto su una piccola porzione di cute oppure una sola volta al giorno, così da non irritare la pelle.
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 25°C. Tenere il medicinale nel contenitore ben chiuso al riparo dalla luce, lontano da fonti di calore o fiamme libere.
Avvertenze e precauzioni
Avvertenze e precauzioniSi rivolga al medico o al farmacista prima di usare ACIDO SALICILICO NA.
Non ingerisca il medicinale ed eviti di mettere ACIDO SALICILICO NA a contatto con bocca, occhi, genitali e altre mucose.ACIDO SALICILICO NA è irritante e può provocare infiammazione della pelle (dermatiti).
Se utilizza questo medicinale per il trattamento di calli e verruche, protegga la pelle sana intorno alla zona da trattare.
Il medicinale potrebbe essere infiammabile. Non utilizzi o conservi vicino a fiamme libere o qualsiasi fonte di calore È possibile osservare un miglioramento della cute trattata dopo 6 settimane di terapia oppure dopo 12 settimane in caso di rimozione di una verruca.
Eviti di utilizzare ACIDO SALICILICO NA: - per lunghi periodi di tempo;
- in quantità elevate;
- su estese zone del corpo;
- su pelle lesa o infiammata.
Una quantità eccessiva del medicinale può causare reazioni avverse molto gravi, specie nei bambini (avvelenamento sistemico da salicilati), che può essere fatale.
Bambini Questo medicinale deve essere somministrato con cautela nei bambini e sotto il controllo del medico in quanto l'esperienza sull'uso di acido salicilico in questa popolazione è limitata.
Interazioni
L’acido salicilico può interagire con i seguenti medicinali: - Anticoagulanti cumarinici (acenocumarolo, dicumarolo, fenprocumon e warfarin) e i derivati 1,3-idandioni (anisindione, fenidione), in quanto l’acido salicilico può inibire l’aggregazione piastrinica e spiazzarli dal loro sito di legame con le proteine plasmatiche, causando così un aumento del rischio di sanguinamento. - Inibitori del fattore X attivato della coagulazione (eparine ed eparinoidi), poiché in caso di anestesia neuroassiale (spinale o epidurale), l’uso contemporaneo di acido salicilico può provocare un rapido aumento del rischio di sanguinamento e di ematoma. - Gliburide, poiché, per un meccanismo sconosciuto, si potrebbe verificare eccessiva ipoglicemia. - Probenecid, in quanto l’acido salicilico può causare l’inversione degli effetti uricosurici di tale farmaco. - Acetazolamide, poiché si potrebbe verificare un aumento degli effetti collaterali del salicilato. - Vaccino della Varicella, in quanto l’acido salicilico può provocare un aumento del rischio di sviluppare la sindrome di Reye. - Inoltre, l’acido salicilico non dovrebbe essere utilizzato contemporaneamente al tamarindo (albero tropicale appartenente alla famiglia delle
Fabaceae) e alla Salvia miltiorrhiza o Tan-Shen (pianta della famiglia delle
Labiatae), poiché si potrebbe verificare un rapido aumento dei livelli plasmatici di salicilato con conseguente aumento della tossicità.
Effetti indesiderati
Possibili effetti indesideratiCome tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Frequenza non nota (la cui frequenza non può essere stabilita in base ai dati disponibili):
- diminuzione dei livelli di glucosio nel sangue (ipoglicemia);
- irritazione e infiammazione della pelle (dermatiti, eritema, bruciore, prurito, desquamazione della pelle), cicatrici sul viso.
Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo:
https://www.aifa.gov.it/content/segnalazionireazioni-avverse.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
Sovradosaggio
Non sono stati riportati casi di sovradosaggio da acido salicilico applicato localmente. Tuttavia, in caso di eccessivo assorbimento del principio attivo (es. applicazione prolungata su estese zone del corpo o su cute lesa e infiammata) si potrebbe verificare uno stato di salicilismo. I sintomi del salicilismo sono: nausea, vomito, acufeni (o tinnito) e vertigini. Raramente si possono verificare: ulcera gastrica, asma, epatotossicità, insufficienza renale e tossicità pancreatica.
Gravidanza e allattamento
Non vi sono dati adeguati riguardanti l’uso dell’acido salicilico in donne in gravidanza e in allattamento. Pertanto, le soluzioni e gli unguenti di acido salicilico non devono essere usati durante la gravidanza e l’allattamento, se non in caso di assoluta necessità. Gli studi condotti su animali hanno evidenziato una tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Mentre, il rischio potenziale per gli esseri umani non è noto. Tuttavia, occorre considerare che nonostante sia usato localmente, l’acido salicilico viene assorbito a livello sistemico, attraversa facilmente la placenta ritrovandosi in concentrazioni più elevate nel plasma fetale ed è escreto nel latte materno (vedere paragrafo 5.2).
... ... ... ...